Risultato finale 1-2
(P.s. Ricordo a tutti, con grande onestà intellettuale, che le mie valutazioni non sono cassazione, anzi. Faccio errori ogni weekend in cronaca e nei voti e me ne dolgo, ma non è facile tenere d’occhio 100 e più cose. Quando metto un voto però, o commento una azione, sappiatelo, ci metto tutto me stesso e valuto con lealtà e senso dell’onore anche se fisiologicamente posso sbagliare, anzi DEVO sbagliare perché sono umano come tutti. Scusatemi per gli errori e le mancanze, ma la mole di lavoro durante una giornata calcistica è alta, parecchio alta e questo per me non è lavoro, ma solo passione. Un saluto a tutti quelli che mi leggono.)
Voto alla squadra 5: gestione del risultato pessima, come al solito. Ennesimo vantaggio dilapidato. La manna dal cielo del goal realizzato non viene sfruttata. Delitto di lesa maestà. Quarta consecutiva in casa e neanche una vittoria. Le assenze e la sfortuna sono alibi validi, ma ad un certo punto qualche punticino bisognerà anche portarlo a casa.
Cappuccio Giuliano 7: rinvia a più ripresa l’appuntamento avversario col goal. Si oppone come può e quanto può. Il barlume di speranza sull’intervento finale viene ricacciato subito in gola. 1-2. Ed è una sentenza.
Petrone Antonio 6: più che discreto anche oggi. Angoli e punizioni sono ormai retaggio suo. Deciso e spesso decisivo. Qualche défaillance fisiologica, ma la crescita continua.
Montuori Giuseppe 5,5: tiene bene, ma un paio di errori sono da matita rossa. Non naufraga e nello sfortunato finale è in panchina. Non presente sulla scena del crimine.
Cutrì Vito 5,5: perfetto fino alla fine laddove inizia a serpeggiare anche in lui una certa “paura di vincere”. Un errore clamoroso e altri affanni, ma anche tante cose buone a rimandare il goal avversario. Quasi sufficiente diciamo così perché se perde la pagella inevitabilmente si abbassa.
Supino Angelo 6: tantissime cose buone, ma anche errori che da uno come lui non ti aspetti. Rimedia alle mancanze con corsa e qualità.
Mourad Hassibou 5,5: corsa continua e moto perpetuo, ma tocca spesso il pallone più del dovuto. Si inserisce in zona centrale, ma è poco efficace.
Cutrì Roberto 7: finalmente si sblocca con una punizione magnifica. Peccato solo che passerà alla storia come una sconfitta quella di oggi. Domina in mediana recuperando palloni e sventagliando a tutto campo.
Mautone Valentino 5,5: un pelo sotto i suoi standard, ma non è al 100%. Cerca di buttare il cuore oltre l’ostacolo, effettua tante giocate, ma manca la lucidità.
Caramuta Aniello 6: allunga e accorcia la squadra con i suoi movimenti. Ci mette tanta grinta e sostanza. Cerca la giocata. L’unico appunto che posso fargli è la mancanza in fase di finalizzazione.
Mautone Francesco 6,5: si guadagna la punizione che vale l’1-0. Corre e dribbla, porta su palloni. Crea tanto. Mezzo voto in meno per l’ingenuità che provoca la punizione che poi costa l’1-1.
Fedullo Fabio 5,5: pochi palloni giocabili nel primo tempo giocato, poche opportunità per mettersi in mostra. Vale il prezzo del biglietto la giocata di prima per l’accorrente Mautone.
Subentrati: Cammarano Davide 6: entra e regala profondità a destra. Movimenti e cross. Impreciso, ma utile.
Agresta Vincenzo 5,5: entra e sbaglia i primi interventi e disimpegni creando apprensione ai suoi compagni. Ingresso non fortunato.
Di Blasi Gaetano 5,5: sulla prima girata è sfortunato, stava per fare un euro goal. Sulla seconda occasione davanti alla porta doveva fare meglio. Pregio: esserci. Difetto:non segnare.
Fedullo Nello s.v.: pochi minuti per il talento pisciottano.
Inverso Armando s.v.: pochi scampoli di gara anche per lui.
Mister Lucia 5,5: sull’1-0 per i biancoverdi, in panca e fuori serpeggia nervosismo. Un po’ assurdo dato il risultato. Non è nuova sta cosa che forse un po’ sta penalizzando i colori pisciottani. Tatticamente fa quel che può con quello che ha a disposizione. I miracoli sportivi quest’anno sembrano impossibili. Discreta gestione dei cambi. Sfortuna. Tanta. Troppa.