Risultato finale 2-2 (Mautone F., Cappuccio)
Voto alla squadra 6: ancora una volta beffa finale, ancora una volta appuntamento coi 3 punti rimandato. La classifica si allunga sempre più e non vincere ora può diventare fatale in futuro. Ad ogni modo tranquillizzo tutti se non lo sapessero: un’altra rimonta è indice della forza del Pisciotta, ma la gestione del risultato però è una pecca. Infortuni poi neanche a parlarne. Sfortuna tanta. Sarà ancora più bello rialzarsi.
Cappuccio Giuliano 6.5: qualcuno potrebbe obiettare che le respinte sui goal sono corte, ma io posso dire che le due parate sono mezzi miracoli, per tacere degli altri interventi decisivi che rimandano la debacle finale. Uno dei migliori, come sempre d’altronde.
Lerro Aniello 6,5: lo voglio premiare, si. Sufficienza larga perché dopo i patemi iniziali si rialza e non sbaglia più nulla, pur essendo un po’ anarchico tatticamente, ma è un 2006. Si, avete capito bene. In una partita calda e complicata Lerro c’è eccome. Ci mette anche il fisico e la giusta grinta. Promosso. Chi dice il contrario andasse a giocare a bocce o scommettesse sulle corse dei cavalli.
Cutrì Vito 6: meriterebbe di più, ma nel primo tempo effettua due svarioni non da lui che costringono la difesa ad affannosi recuperi. Nel secondo tempo è un baluardo e non potrebbe essere altrimenti dato che la difesa è completamente reinventata. Respinge e riparte.
Supino Angelo 6: nella posizione di centrale perde qualcosa, forse anche più di qualcosa. L’emergenza non guarda in faccia nessuno però è il mister si fida di lui anche in questo ruolo. Buone respinte, buone ripartenze, qualche errore. Sufficiente si, ma poco di più.
Agresta Vincenzo 5,5: dispiace punirlo, ma non infonde sicurezza. Capiamoci. Alla fine è efficace e rimedia a qualche errore, ma fa sempre sobbalzare i tifosi. Eppure avrebbe fisico e corsa per fare molto meglio. Deve credere più in se stesso, l’impressione è che lo faccia poco.
Mourad 6: buonissimo primo tempo. Lotta e rincorre, recupera e inventa. Un tiro e tanta sostanza. Si perde un po’ nei meandri della stanchezza nella ripresa, ma il suo apporto non manca mai.
Inverso Armando 6,5: riproposto ancora in mediana, risponde ancora presente. Una sua iniziativa in progressione meritava miglior fortuna. Recupera tanti palloni con la forza della grinta, li gestisce, sbaglia tanto ma perché tanto cerca di fare e alla fine l’assist visionario per Cappuccio lo premia. Buona volontà e spirito di sacrificio ne fanno un giocatore prezioso.
Di Blasi Gaetano 6: Non è al 100%. Lotta come un ossesso, ma la precisione è quella che è. Un paio di iniziative in progressione condite da cross tagliati gli permettono di meritarsi la pagnotta, ma può e deve fare meglio. Il Pisciotta ha bisogno di lui in piena forma.
Caramuta Aniello 6,5: primo tempo ai limiti della perfezione. Si barcamena tra centrocampo e attacco con grande costrutto. Spirito di iniziativa e controllo della palla, visione del campo e corsa. Giocatore completo insomma. Nella ripresa cala un po’, il mister gli cambia un paio di ruoli e lui non è più lucidissimo. Resta uno dei migliori.
Cappuccio Giuseppe 7,5: un voto che vale più per la prodezza che per il match, comunque sufficiente. Lotta e sgomita da buon capitano in un momento difficile per la squadra. Cerca la profondità più volte e gli avversari sembrano controllarlo bene. Sembrano. Ad un certo punto scatta e recupera 10 metri al difensore, lo porta sull’esterno, lo aggira portandosi la palla sul destro e fa partire un diagonale sublime. Un goal da vedere e rivedere senza soluzione di continuità. Fantastico. La dedica successiva nei confronti di questo povero cronista romantico e patetico è da lacrima. Grazie Capitano, grazie Amico Mio fraterno.
Mautone Francesco 7: si è preso la squadra sulle spalle? Io dico di si. Oggi lo ha fatto eccome. La personalità la caccia fuori oggi, sul freddo rettangolo verde del Momi Giovine. Parte in velocità e non lo prendono, si accentra, sbuffa, si mangia un goal. Con l’aiuto della Provvidenza Calcistica riesce a sbloccare il suo tabellino stagionale. Sinistro in rete, forse deviato e 1-1 provvisorio. Resta uno spauracchio per la difesa ospite fino al momento in cui viene sostituito.
Subentrati: Petrone Antonio 5,5: ingresso in campo dinamico ma sofferto perché non trova le distanze e sbaglia tante cose, troppe per meritarsi la sufficienza. Personalità si, ma bisogna anche avere lucidità.
Savastano Giovanni 5,5: in campo per congelare il pallone con la sua tecnica. Non risponde presente. Confuso e poco incisivo, effettua nel finale un intervento molto rischioso in area che l’arbitro non interpreta come fallo.
Moustafa senza voto: pochi minuti nel finale di gara interpretando più di un ruolo e mettendosi al servizio della squadra.
Fedullo Aniello senza voto: dentro per le battute finali, non può mettersi in mostra.
Coach Marco Lucia 6: ha gli uomini contati, sempre più. Ha la mia piena solidarietà. Impreca da dietro la rete, essendo squalificato. Non può fare altro. I giocatori in campo sono lontani e spesso non lo sentono. Sfortunato certo, ma forse con tutte quelle sostituzioni nel finale fa perdere distanze alla squadra, detto che la gestione delle forze è fondamentale e tutti devono giocare. Forza Mister.