Asd Pisciotta Calcio 2022 – Vecchie Glorie 3-3
(Supino Angelo 2, Cutrì Roberto, Puglia Fabrizio 2, Cutrì Domenico)
Panettoni e spumanti, zeppole e struffoli, tarallucci e vino e chi più ne ha più ne metta.
Perché non allietare i cuori della gente proponendo un’amichevole di fine anno?
La formazione improvvisata del Pisciotta contro le vecchie glorie miste ai giovani è quanto di più ci avvicina alle origini del football: goliardia, gioia, spensieratezza, Amicizia e qualche bella giocata che non guasta mai.
Pagelle Asd Pisciotta Calcio 2022
Cappuccio Giuliano 6,5: entra a 10 minuti dall’inizio e ingaggia una personale sfida con Puglia. Goal e parate, alla fine è pareggio anche tra loro.
Angellotti Alessandro 6: sulla sua valutazione pesa il goal divorato nel secondo tempo a tu per tu con D’Aversa. Per il resto corre avanti e indietro e cambia almeno 3 ruoli.
Cammarano Francesco 6: se non sbaglio si è esibito in entrambe le formazioni. Lo piazzo qua. Si impegna, corre, copre. Addirittura nei primi 10 minuti è portiere improvvisato.
Lerro Aniello 6,5: finalmente lo rivedo in campo. Da centrale difensivo è autoritario e dimostra la sua esperienza nei confronti di avversari di pari età quasi ma non avvezzi al rettangolo verde. Molto bene.
Di Sio Tonino 7: primo tempo di vigile attesa e controllo poi nella ripresa piazza i suoi jolly sulla fascia. Scende che è una bellezza ingaggiando un bel duello con Fiorillo. Fiato da vendere fino alla fine.
Cutrì Vito 6: un po’ da laterale un po’ da centrale, spesso in avanti. Il buon Cutrì si prende molte licenze poetiche e porta a casa una prestazione di corsa e grinta. Per lui non esistono amichevoli.
Cutrì Roberto 6,5: dopo una infinità di tiri sparati alti o a lato finalmente trova la prodezza dalla distanza che non rimarrà nei tabelloni, ma che probabilmente lo sbloccherà in zona goal.
Supino Angelo 7,5: match amichevole un corno. Ci tiene da matti a figurare bene e dopo un po’ mette il suo personale timbro con un sinistro dalla distanza. Si ripete poco dopo per la sua personale doppietta. Solo i goal? Certo che no. Corsa, recuperi. Uno dei migliori.
Montuori Alfonso 6,5: piacevole vederlo esibirsi in mediana. Che ci si possa pensare anche per il futuro? Chissà. Imposta e riparte, sventaglia e copre.
Mautone Valentino 6,5: si incunea in area spesso e volentieri partendo dalla sinistra e avventurandosi in dribbling e giocate di alto livello. Buonissima prestazione. Qualità e quantità.
Greco Gianni 7: eccezionalmente milita tra le file del Pisciotta. Parte punta, agisce da rifinitore. Corre, sgomita, effettua sponde, sfiora il goal a più riprese. Una prestazione solida e importante.
Coach Cappuccio Giuseppe 6,5: lì presente a bordo campo a dare indicazioni ai suoi uomini. Gioisce e si diverte. Una giornata di scarico anche per lui.
Pagelle Vecchie Glorie
D’Aversa Aniello 6: sulla valutazione pesa come un macigno l’errore sul primo goal. Per il resto cosa posso dirgli? Bravissimo in un triplo intervento e assolutamente in gara fino alla fine nonostante l’inattività da un po’ di annetti.
Gargiulo Davide 6,5: scattante sulla sinistra. Crea buone trame di gioco ed effettua corse a tutto campo sfruttando verve e incoscienza giovanile. Gran bella prestazione.
Cutrì Silvestro 6,5: mezzo voto in meno perché la squadra becca tre goal e lui, essendo centrale di alto livello, non può essere esente da colpe. Imposta il gioco e chiude. L’assist sul secondo goal di Puglia è fantascientifico.
Agresta Nicola 6: esperienza da vendere in cerniera difensiva con Cutrì. Un solo svarione grave che da uno come lui non ti aspetti. Sale in mediana ad impostare il gioco e fa valere la sua leadership.
Fiorillo Salvatore 6: applicato. Sulla fascia di sua conseguenza non si lascia andare a voli pindarici, ma cerca di mantenere la solidità. Ingaggia un bel duello con lo spingente Di Sio e nonostante esperienza e stato di forma riesce a tenerlo a bada.
Mautone Gerardo 6: primi 10 minuti che lasciano ben sperare. In mediana tocca palloni di prima e cerca la giocata importante. Sparisce progressivamente dal gioco per riapparire a fine primo tempo. Poco continuo, ma sufficiente.
Mautone Giovanni 6,5: parte in mediana, chiude in difesa. La duttilità non è mai stata un suo problema. La qualità neanche. Un paio di giocate di prima sono da leccarsi i baffi. Si gestisce alla grande per tutto il corso del match. Esperienza.
Greco Valentino 6,5: un buon appoggio a sinistra. Prende e va, palla al piede e non. Triangola coi compagni, scappa in profondità. Un ottimo prospetto per il futuro, senza dubbio.
Greco Leo 6: entra ed esce dal match. Quando è sintonizzato sa farsi valere alla grande contro uomini molto più esperti di lui. Il ragazzo si farà senza dubbio. Talento.
Cutrì Domenico 8: signori e signore, il Man of the Match è lui. Ci ho giocato insieme anni fa e non ha mai smesso di correre. Una gioia per gli occhi vederlo sgomitare, allargarsi, stringersi, incunearsi in area, lottare come non ci fosse un domani. A coronamento di un match quasi perfetto effettua l’assist per il primo goal di Puglia.
Ruggieri Elio 6,5: primo tempo da 7 pieno. Agisce a tratti da rifinitore e a tratti attacca la profondità. Insieme a Cutrì è uno spauracchio per la difesa del Pisciotta. Cala un po’ nella ripresa pur rimanendo su standard alti.
Puglia Fabrizio 7,5: un ingresso in campo poco convinto. Sbaglia due palloni e si intestardisce in dribbling forzati. La classe però non si annacqua mai. Due goal, uno più bello dell’altro e la costante ricerca della tripletta. Peccato per il rigore a cucchiaio che gli fa scendere ancora la pagella, ma la Parridda sa ancora fare la differenza.
Tortora Giovanni 6: un buon allenamento per lui in questi giorni di festa. Non si danna l’anima, ma quando decide di fare la differenza, beh non c’è storia. Supera 2-3 uomini di slancio, a volte riescono a fermarlo, spesso no, avanza, tenta il tiro. A servizio dei compagni.
Coach Greco Stefano 6,5: non gioca per problemi fisici, ma si piazza in panca a maledire il buon Puglia e incitare i suoi amici. Risate assicurate.