Sporting Celle – Asd Pisciotta Calcio 2022, risultato finale 1-4 (Supino, Mautone Vito 2, Tortora)
Voto alla squadra 7: tanta voglia di vincere, ma anche tanti rischi. L’1-4 finale è meritato, ma nasconde alcuni malfunzionamenti della difesa e qualche giocata di sufficienza sparsa per il campo. Ad ogni modo, chi vince ha sempre ragione e i biancoverdi escono finalmente dall’oblio e raggiungono una vittoria sonante e pulita. Il sapore del trionfo, quello al quale eravamo abituati, ma che negli ultimi tempi mancava tragicamente.
Cappuccio Giuliano 6: un paio di volte rimane nella terra di nessuno, indeciso se uscire o no. Errori di concetto più che reali. Un paio di buone parate, ma non deve certo sporcarsi più di tanto i guantoni oggi.
Rasera Agostino 6: terzino destro titolare, ma sfortunato perché deve abbandonare il suo posto prima del tempo, causa infortunio. Fino a quel momento aveva giocato bene, facendo intravedere e sperare in un buon match.
Montuori Giuseppe 6: qualche affanno lo vive, sbaglia due uscite in anticipo e anche un disimpegno piuttosto sanguinoso. Con le unghie e con i denti, con la voglia e la passione che non gli fanno mai difetto, recupera e riparte. Sempre a testa alta. Difensore vecchio stampo = difensore efficace.
Cutrí Vito 8: segna due goal. Come dite? Non è nel tabellino marcatori? Beh, vi sbagliate di grosso. Non buca la rete avversaria, ma salva quella del Pisciotta in due occasioni. Due interventi che valgono un goal a testa. La prima preghiera in acrobazia è un miracolo sportivo vero e proprio, la seconda un piazzamento perfetto sulla linea di porta. Il resto della gara? La difesa alta gli crea qualche disturbo, ma recupera sempre e sempre è roccioso e puntuale.
Greco Carlo 6,5: efficace, senza strafare. Comanda la fascia di sua competenza e cerca anche di spingere quando può. Un paio di cross hanno alto indice di pericolosità. Resta su buoni standard per tutto il match non facendosi mancare qualche errore. Promosso.
Supino Angelo 7,5: un primo tempo in cui a sinistra crea il panico agli avversari malcapitati. Un solco è presente su quel lato e lui lo attraversa avanti e indietro in lungo e in largo. Il goal dell’1-0 che stappa la partita è creato grazie ad un controllo perfetto, una fuga in profondità e un tiro perfetto. Freddezza in dosi industriali. Sfiora la seconda segnatura e poi passa sul lato opposto, lasciando comunque alto il suo rendimento.
Tortora Giovanni 8: dribblomane incallito e spesso esagerato, ma cosa vuoi dirgli? Inventa calcio. Il filtrante per Supino illumina il campo di Celle. Il goal del 4-1 finale è impresso nel marmo per freddezza e qualità. Lo meritava. Il resto del match? Leadership, lanci, giocate di prima, sostanza. Decisivo? Di più, molto di più.
Cutrí Roberto 6: peccato, meritava di più. I tre palloni sanguinosi che perde a centrocampo però gridano vendetta e limano nettamente la sua pagella. Non doveva rischiare in quei frangenti, proprio no. Ad ogni modo la gara è gagliarda, tosta, sempre al centro del ring. Sfiora il goal all’inizio con un tiro da 25 metri che sbatte sulla traversa.
Caramuta Nello 7: volitivo, sempre, in ogni zona del campo. Sa adattarsi ai ruoli e alle situazioni. Sa quando spingere e quando contenere. Baricentro basso e palla incollata al piede a creare trame di gioco. Calciatore completo che è mancato come il pane a questo Pisciotta. La gioia del goal la cerca insistentemente, ma anche stavolta deve rimandare.
Cammarano Davide 7: parte alto a destra, ma a causa dell’infortunio di Rasera deve tornare nel suo ruolo di terzino. Che dire? Spinge poco, anche se quando lo fa è sempre utile, ma soprattutto gioca una gara mostruosa da un punto di vista difensivo. Recupera e riparte, cuce e rammenda. Un buon terzino operaio una volta tanto.
Mautone Vito 8: doppietta per lui e non è mica una novità. Rigore glaciale che regala il nuovo vantaggio ai suoi e poi tiro sul quale il portiere avversario effettua uno svarione clamoroso. Quello che stupisce di lui però è la capacità di tagliare il campo in lungo e in largo, di mettere la gamba per recuperare palloni che sembravano impossibili e poi trasformarli in ripartenza. Gli avversari non possono fermare questo moto ondoso perpetuo. Devono desistere di fronte a questa furia.
Subentrati: Di Blasi Gaetano 6: utile a partita in corso. Si mette largo a destra e recupera palloni, effettua falli per fare rifiatare la squadra e cerca sempre di ripartire.
Agresta Vincenzo 6: prende il posto del centrale Montuori. Un ruolo che ha già ricoperto bene in passato. Alcuni interventi sono stilisticamente rivedibili, ma efficaci. Un buon ingresso, senza timore.
Mautone Valentino 6: rientrato dal brutto infortunio. Si mette subito a governare palloni e fare la voce grossa a centrocampo. Purtroppo deve uscire dopo pochi minuti per un altra botta presa. Speriamo non sia niente di grave.
Savastano Giovanni 6: utile e anche raffinato. Gioca spesso di prima e così facendo manda a vuoto gli avversari. Un ottimo ingresso in campo in cui la pagella non è più alta solo perché gioca poco tempo.
Mautone Francesco 6,5: entra praticamente senza riscaldamento e dopo qualche secondo ha subito la palla in profondità. Le sue lunghe leve e la sua velocità gli consentono di entrare in area e di guadagnarsi un rigore. Decisivo e fulmineo. Ha varie occasioni per trovare la rete, ma come al solito è poco deciso.
Mister Marco Lucia 7: vittoria pulita, anche se la difesa non è stata sempre perfetta. La ricerca del bel calcio d’altronde val bene qualche rischio. Buona la formazione iniziale e azzeccati tutti i cambi. Si torna alla vittoria sempre con lo stesso sogno nel cuore.